Un'explosione di colore

Tra tutti i miei esperimenti scrapposi quelle che sicuramente mi hanno dato più soddisfazione sono le explosion box.

Le trovo stupende!!!!! Decorative, piene di sorpresa, belle da vedere e divertenti da fare. Si possono adattare a tante situazioni e occasioni... insomma le ADORO!!!

Queste due explosion box sono state fatte per contenere un mini kit da cucito... sono simili ma allo stesso tempo così diverse tra loro.

Per realizzarle ho usato cartoncino da 270 gr a tinta unita per la base della scatola, del cartoncino decorativo della Toga, dei pizzetti sia di stoffa che di carta, nastri di raso, metro in stoffa e feltro per le decorazioni per i punta spilli.

 

Uffi non riesco a decidere quale delle due mi piace di più!!

Che tragggggedia!!!

Gente mia non potete capire che tragedia!!! Mi sono arrivate tutte le mie belle fustelle e alla sera sono così stanca che non riesco a mettermi lì a provarle... così non mi resta altro che ammirarle ancora tutte belle impacchettate...

Sia mai che qualcuno non le abbia viste!!! Vi propongo anche qui questa visione celestiale:

Il moroso contento di tutte le mie feste, balletti e i gridolini felici era sempre più basito per la quantità di fustellose che continuava a moltiplicarsi sul divano finchè arrivò la domanda: scusa ma dove le metti??

Casa nostra è piccina... stile 4 cuori (non dimentichiamo gli aiutanti) e un migliaio di fustelle XD ed i miei materiali hanno invaso ogni angolo disponibile e non... a questo punto è scattata per forza di cose l'operazione Ikea.

Ho preso uno stupendissimo ( non  è vero è veramente brutto!!!!! ) carrellino per avere tutti i miei attrezzi a portata di mano e con mia grande gioia ho constatato che lo spazio creato con questi portascarpe neri è talmente tanto che potrò prendere tante altre fustelle senza alcun problema!!!! Intanto ho stipato anche tutti i miei attrezzi e i timbri... nel cassetto in alto tutta la minuteria, i colori, taglierine e pad

Mi manca ancora dove mettere i cartoncini ed il feltro ed ho pensato di coprire i laterali di questa mer..aviglia con della stoffa con delle belle tascone in cui infilarceli... che ne dite?? La necessità aguzza l'ingegno... :) e anche se non sarà bellissimo da vedere devo dire che avere tutto lì è veramente comodo!!!!

Profumatori in pasta di borotalco

Mentre aspetto l'ora d'inizio della nuova puntata di Sons of Anarchy mi prodigo a raccontarvi un esperimento che ho fatto a natale per un pensierino per due amiche sempre attente ai dettagli e piene di buon gusto (Saretta!!!! domani voglio il caffè pagato eh!!! XD).

L'esperimento devo dire che tra alti e bassi durante la lavorazione alla fine è riuscito bene :)

Ho preparato dei profumatori per i cassetti in pasta di borotalco. 

Per la confezione ho fatto una base semplice rettangolare alla quale ho fatto un buco centrale e poi applicato il coperchio che ho decorato con un timbro a fiorellino e dei brillantini.

Attorno alla base della scatola ho incollato un nastro di organza bianco e poi sopra dei cuoricini imbottiti in tinta con il cartoncino e nel foro ho inserito un cartoncino piegato a  metà. Questo cartoncino l'ho usato come supporto dei profumatori. Da un lato ci ho messo un nastrino per facilitare la fuoriuscita dalla scatoletta nascondendo l'incollatura con timbrata su una nuvoletta fatta con la Bigshot.

Mentre dall'altro lato come sfondo ho usato un altro timbro che adoro, una fustellata in tinta e infine incollato una borsetta con la scarpa in coordinato.

 

Per preparare scarpe e borse ho usato la pata di borotalco: un intruglio scoperto in un canale di youtube chiamato ArtePerTe dove si possono trovare  tanti spunti creativi molto interessanti.

Ho mischiato del borotalco con la vinavil e aggiunto dell'essenza di vaniglia.

Non ci sono dosi da seguire... si aggiungere la colla piano piano finchè l'impasto non ha la consistenza del pongo. Se dopo aver messo le essenze il tutto è troppo molle si aggiunge altro talco... insomma è come fare l'impasto per gli gnocchi XD. 

Per la forma ho usato dei piccoli stampi in silicone per cioccolatini a forma di scarpe, borsette e ventagli. I ventagli non mi sono piaciuti erano troppo grossi così li ho fatti sparire sul nascere XD. 

Per preparare le formine ho dato una spolverata di borotalco allo stampo e poi riempito con la pasta cercando di livellare nel miglior modo possibile. Dopo 24 ore le ho sformate, ma non erano ancora ben asciutte e toccandole rischiavo di rovinarle, quindi ho fatto passare ancora 1 giorno prima di procedere alla colorazione.

Devo riprovarci perchè secondo me tenendo l'impasto più liquido e attendendo di più per l'asciugatura si può ottenere un risultato migliore, tuttavia sono venute carine ugualmente.

Per colorarle si potrebbe aggiungere un po' di colore acrilico (essendo la vinavil una base acrilica) all'impasto.... io invece ho usato dei glitter. Con un pennellino ho spennellato di vinavil la parte che dovevo colorare e poi tuffate nei glitter: operazione lunga perchè per ogni colore bisogna attendere che quello precedente sia asciutto altrimenti i colori si mischiano e i pasticci sono sempre in agguato.

Fatetmi sapere se questa alternativa ai gessetti profumati in polvere di ceramica o gesso vi è piaciuta.

Baciottiiiii :)

Ice Queen

Sto tornando a fare la nottambula... e dire che avevo perso questa abitudine crollando come un sasso subito dopo cena e dormendo come un pupo fino al mattino seguente... ma quando inizio a fare una cosa staccare e mettere via mi viene così difficile!!!!

Qualche giorno fa ho iniziato a far parte un po' attivamente di un gruppo di scrapper che devo dire mi sta piacendo molto.... ne sto conoscendo tanti di gruppi ma loro non so perchè mi hanno attratta più di altri e come si fa ad essere attivi senza partecipare alle iniziative???

E così eccomi qua a presentarvi la mia Regina delle Nevi: una tag sui toni del bianco con la quale partecipo al Challenge #1 - White tag del blog Storie di timbri, carta e....

 Mi sono divertita a creare questa Tag per due motivi:
- è la mia prima tag
- il tema. Per poter garantire la prevalenza del bianco ho voluto giocare con rilievi e bassorilievi.

Mi sono messa lì a pensare come avrei potuto realizzare la Tag. Ho fatto qualche prova con la bambolina che avevo scelto.

La prima prova mi ha steso!!! Avevo usato la polvere per l'embossing perchè volevo farla trasparente e ombreggiare solo i particolari... Ho mostrato il risultato al moroso che mi ha detto "Carino!!!". Dopo un po' mentre aggiungevo altre ombre: "Lo dovresti rifare che non si capisce cosa sia!" sono scoppiata a ridere non potevo dargli torto :)

Così alla fine la semplicità ha vinto su tutto il resto.

Analizziamo la tag.

La regina è una blossom colorata con semplici pastelli e posizionata sulla tag con un nastro spessorato. Inutile dire che la bamboletta mi è arrivata fresca fresca con il pacco di ieri che mi ha fatto saltellare per la casa per due ore :)

Il logo della Queen l'ho fatto con la Bigshot utilizzando l'Elegant Element Letter-press e l'Inside Out di Tim Holtz.

Poi ho completato tutto con del pizzo e delle perle che simboleggiano la neve che cade e si deposita ai piedi della mia regina.

Aggiunto qualche altro elemento decorativo... e......

Sono così soddisfatta del risultato e anche oggi posso gridare: Che bellooooooo!!!!!

Arrivati i timbri!!

Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!

Non si può spiegare quanta gioia quando arriva un pacchetto col corriere :D Per me poi che di timbri son quasi totalmente sprovvista (non è vero ne avevo già... ma pochi pochi...) adesso comincio ad essere mooooooooooolto più invogliata :D

So che chi scrappa alcuni li ha già visti in tutte le salse, ma per me è un mondo nuovo ancora da scoprire... e devo implementare la collezione... è un po' come le fustelle della big: più ne hai e più ne vorresti *.* ( uffff ma arriverà presto quest altro pacco??? )

E poi quando gli acquisti li fai a prezzi stracciati sei ancora più felice :D  un po' meno per le spese di spedizione, ma non si può voler tutto no???  <_<'''''

E adesso che ho condiviso questa mia immensa gioia di oggi (e meno male che c'è qualcosa che mi fa urlare tutto il tempo CHE BELLOOOOOOOO) vado a provarli tutti tutti!!!!!! :)

Besooooooos ;)

Porta tea da borsetta

Devo darmi da fare altrimenti poi resto troppo indietro visto che la mia crimi... ehm.. creatività non si arresta mai!!

Vediamo di iniziare a pubblicare cosa ho fatto negli ultimi due mesi.....

Quando preparo un pensierino per qualcuno questo ha un perchè... studio la persona e cerco di trovare un particolare riguardo una sua passione, mania o hobby... non sempre è facile.... anche perchè vorrei fare cose utili e non una cosa che poi va dimenticata in un cassetto, ed è molto difficile soprattutto per quanto riguarda i maschietti... se non quasi impossibile... almeno per me :)

Andando per cronologia di creazione questa sera vi presento una simpatica scatoletta porta bustine da tea da borsetta.

Questo progetto l'ho visto fare da SweetBioDesign e devo dire che questo tipo di involucro mi piace molto e si può adattarlo anche ad altre esigenze... ve ne parlerò più in la delle variazioni... sto ancora incollando le parti e prima di pubblicarlo devo spedirlo e aspettare che arrivi a destinazione in quanto con quel progetto partecipo a un simpatico swap.

Per questa scatolina ho usato del cartoncino da 290 gr rosa sul quale ho applicato altro cartoncino decorato in tinta della TOGA Jardin Japonais che ha delle fantasie che io adoro!
Per la chiusura invece ho usato un semplice nastro di raso color fuxia.

Per quanto riguarda l'interno ho timbrato e fustellato ed embossato con la BigShot un abbraccio ed il porta bustine

  

 ed infine assemblato tutto insieme.

Al posto delle bustine si potrebbero inserire anche le tessere... ma la persona alla quale l'ho regalato è un'amante del tea.... quindi non potevo dargli un uso diverso da questo!!!

Vi piace?

Creatività in cucina

Ogni tanto mi metto a pasticciare un po' in cucina... mi piace un sacco cucinare e fare esperimenti.. Qualche volta riescono e qualche volta (raramente) no.... ma quando riescono e sono soddisfatta scatta il servizio fotografico :)

Questo che vi propongo è stato il nostro menù dell'ultimo momento di capodanno.. La Cana aveva paura dei botti... così abbiamo tirato pacco agli amici e siamo rimasti a casa a consolare la pelosona...e  noi ci siamo consolati con questo menù squisito che purtroppo non ha lasciato spazio per il dolce :(

Antipastino di mille foglie con fonduta e pere caramellate accompagnato da patate al vapore con scamorza e prosciutto crudo....

....e un filetto di manzo in crosta e crema di carciofi... e salsa alla birra.

Che dite è invitante??

Ricette

Millefoglie con fonduta

Ingredienti:

• 1 rotolo di pasta sfoglia
• 120 g. di parmigiano
• 200 ml di panna da cucina
• 1 etto di prosciutto crudo dolce
• 40 g di burro
• 1 pera kaiser
• 2 cucchiai di aceto di mele
• 100 g. di zucchero

Lavate la pera e tagliatela a fettine sottili. Rivestite una teglia con carta forno e adagiatevi le fettine di pera. Fatele disidratare a 100°,forno ventilato, per circa 50 minuti. Nel frattempo ricavate dalla pasta sfoglia 4 rettangoli e metteteli in frigo per una mezz’ora.Tagliate a fettine il prosciutto crudo e rosolatelo in una padella con il burro e una manciata di salvia(io non ho aggiunto sale perché il prosciutto comunque cucinandosi ne rilascia un po).Preparate anche la crema al formaggio scaldando in un pentolino la panna fresca e quando sta per arrivare a bollore togliete dal fuoco e sciogliete dentro il parmigiano.
Prendete i rettandoli di sfoglia, spennellateli con un tuorlo leggermente sbattuto e cuoceteli in forno per 7/10 minuti.(bucherellateli anche...io non l'ho fatto e si sono gonfiati quindi poi con il coltello li ho divisi a metà). Una volta pronti, prendete un rettangolo, farcite con il prosciutto e un paio di cucchiai di fonduta e continuate a strati.
In un pentolino preparate il caramello sciogliendo lo zucchero con 2 cucchiai di aceto di mele.

Con una pinza immergete le fettine di pera e lasciate asciugare su carta da cucina.

Poi completate la millefoglie decorandola con le pere caramellate.

Patate con scamorza al prosciutto

Ingredienti:

• 4 patate di media grandezza
• 80 g di scamorza affumicata
• Sale
• Pepe nero macinato al momento
• 4 fette di prosciutto crudo un po' spessine

Lavare le patate sotto acqua corrente e spazzolarle bene. Cuocerle a vapore per 35-40 minuti.
Ricavare dalla scamorza affumicata 8 fettine sottili.
Ritirare le patate, lasciarle intiepidire, pelarle e farle raffreddare completamente.
Preriscaldare il forno a 220° C.
Tagliare le patate orizzontalmente in tre parti con un coltello molto affilato cercando di non romperle.
Appoggiare sulla prima fetta di ogni patata mezza fetta di scamorza, ricoprire con la seconda fetta di patata, distribuire un'altra mezza fetta di scamorza, quindi ricomporre la patata.
Salare e pepare leggermente in superficie.
Avvolgere ogni patata con una fetta di prosciutto crudo, fissare con uno stecchino e mettere in una pirofila rivestita di carta da forno e cuocere per 15 minuti

Filetto in crosta 

Ingredienti:

• Filetto di manzo da 200 gr 
• Carciofi cuori 200 gr
• Cipollotto fresco 1
• Olio di oliva extravergine 4 cucchiai
• Burro 30 gr
• Sale q.b.
• Pepe q.b.
• Pasta sfoglia 400 gr
• Pancetta affumicata 300 gr
• Uova 1
• Panna fresca liquida 4 cucchiai
• Salvia 1 foglia
• Rosmarino 1 rametto
• Birra Moretti Classica 200 ml

Per preparare il filetto di manzo in crosta alla birra per prima cosa dedicatevi a preparare la crema di carciofi che ricoprirà il filetto. Tagliate i cuori di carciofo a pezzetti e mondate e triate il cipollotto. In una padella fate appassire con l’olio il cipollotto quindi aggiungete i carciofi e lasciateli cuocere per 10 minuti quando diverranno teneri e asciutti, quindi aggiustate di sale e pepe. Con un frullatore ad immersione riducete i carciofi a pezzi più piccoli  per ottenere una crema asciutta ma non troppo fine, quindi lasciate raffreddare. Rosolate i filetti in padella su entrambi i lati con 2 cucchiai di olio e il burro 2 minuti per ogni lato, quindi salate ricordandovi di lasciarli piuttosto al sangue o comunque rosati all’interno. In questa fase il filetto deve raggiungere la cottura finale desiderata: ricordatevi di non cuocere il filetto più di una volta su ogni lato. Tenete da parte il fondo di cottura dei filetti e poneteli su di una gratella in un posto fresco a scolare del liquido in eccesso. Quando i filetti saranno freddi, spalmateli completamente con la crema di carciofi e posizionate su di un foglio di carta forno alcune fette di pancetta poste a croce. Adagiate il filetto al centro e poi richiudete la pancetta in modo da avvolgerlo completamente. Mettete il filetto al centro di un disco di pasta sfoglia. Ponete i filetti, con la parte della chiusura rivolta verso il basso, su di una leccarda foderata con carta forno.  Sbattete il tuorlo dell’uovo con la panna e spennellate interamente la superficie e i lati dei filetti. Infornate i filetti in crosta in forno già caldo a 180° per 20 minuti fino a che la pasta sfoglia diverrà di un bel colore dorato. Nel frattempo, preparate la salsa di accompagnamento alla birra: versate nella padella dove avrete raccolto il  fondo di cottura le erbe aromatiche tritate e la birra. Salate e lasciate ridurre. Trascorso il tempo necessario, estraete i filetti in crosta dal forno e serviteli immediatamente con la riduzione alla birra. Occhio che la salsa va un po' a gusto... per qualcuno potrebbe essere troppo amara... in quel caso basta non usarla ;)

Pittura

Distesa sul letto con la Cana che mi fa da bracciolo mentre sogna di correre per i verdi prati (ahhhh che bello essere in ferie!!!) posso continuare a raccontare la mia storia creativa sul blog.

Mi piace dipingere da sempre!!! Mi sn sempre piaciuti i pastelli a olio.... il loro profumo ed il fatto di poterli lavorare bene con il calore delle mani secondo me li rende unici e gli effetti di sfumature e contrasti che si riesocno a ricavare sono stupefaceti. Tuttavia sono anni che non li tocco più... forse questo ricordo sarà la scusa per tirarli nuovamente fuori dalla scatola.

Invece oggi vorrei parlarvi del MIO MURO... ossia la mia soffertissima parete rossa di casa. Soffertissima perchè ci ho messo tipo 3 anni per avere il coraggio di farla e non pensare che non azzeccava nulla con tutto il resto della stanza, ma che ci vuoi fare quando uno ha un tarlo che lavora nella mente giorno dopo giorno... prima o poi lo sfizio bisogna levarselo no??

Ed ecco che armata di pittura speciale e pennelli speciali mi sono imbarcata in questa avventura da imbianchina. Ho usato una pittura che vendono al Brico, si chiama vento di sabbia: si passa una mano di fondo bianco apposito che rende la parete ruvida e adatta a questo tipo di lavorazione e poi con rullo e pennello con setole di varia altezza si passa il colore... una rullata e poi via a spennellare nelle direzioni più diverse in modo da tirare il colore. Lo spessore della materia è ciò che caratterizza di più questa tecnica. Non deve essere uniforme, più si incasinano le pennellate migliore è l'effetto.

Talmente soddisfatta della mia parete rossa che poi ho deciso di incasinare il resto della stanza... ma ne parleremo un'altra volta di questi miei pasticci (perchè sono risultati proprio dei pasticci immondi).

Poi per completare il MIO MURO mi sono buttata in un'altra avventura mai provata prima la pittura su tela. Ho sempre pasticciato sulla carta ma un Quadro vero e proprio con la Q maiuscola non l'avevo mai fatto. Il problema è che non ne trovavo uno già pronto che mi piacesse. Non sono il tipo da fronzoli... poche cose ed essenziali... forse troppo poche e troppo essenziali :). Sto cominciando a cambiare un po' in tal senso, mi umanizzo un po', o forse solo mi sto un po' femminilizzando e guardo un po' di più pizzi e merletti (che ancora non sono entrati a far parte della mia vita... giusto un po' per il decoro delle mie robine scrap). Ma non è il momento di divagare, stavo parlando del mio quadro (e poi si dice in giro che io non chiacchiero... miiii fermatemi!!!)

Ho passato giorni.... settimane.... MESI a pensare a come cosa e quando. Non so quanti bozzetti ho fatto e buttato, quanti siti ho girato in cerca di quel qualcosa che mi permettesse di ispirarmi, finchè l'ho visto: era lui ed era bellissimo. Non so di chi fosse... non l'ho più ritrovato, l'avevo stampato e poi perso... ci credo sarà passato un anno prima di cominciare a dipingerlo.... ma per fortuna l'ho impresso nella mia mente!! ho rifatto il bozzetto, ci ho messo del mio e questo l'ha reso, almeno per me, ancora più bello... o se non altro più mio.

Ho usato colori acrilici. Non avendoli mai usati se non per colorare le paste modellabili, mi sono scontrata con la loro velocità di asciugatura. Ho avuto un bel po' di difficoltà per fonderli, non sono riuscita a creare le sfumature che volevo ed ho dovuto ingegnarmi a sostituirli con degli effetti un po' più materici e a giocare con le sovrapposizioni di colore invece che le sfumature e alla fine sono molto soddisfatta degli effetti ottenuti. Altro grande problema Kami l'impiccione!!! Mi ha buttato per terra le tele non so quante volte e non so quante volte ho dovuto ripassare l'avorio e il marrone scuro nelle due più alte, perchè ad ogni caduta mi trovavo qualche nuova strisciata. Ora basta con le chiacchiere.... ecco il risultato... che dite: rende il MIO MURO?

Un po' di noi.....

Oggi è il primo giorno dell'anno... diciamo che lo considerò un po' l'apertura ufficiale del mio blog!! L'altra sera ho solo dato una botta al design... oggi cominciamo seriamente (ommioddio posso dire che faccio la blogger!!)

Chi mi conosce o chi ho tra gli amici di facebook sa che nell'ultimo anno mi sono lasciata andare alla creatività... purtroppo non come vorrei!! Il tempo è quello che è, la casa è quello che è e quindi gli spazi da ritagliarmi in termini di tempo e spazio vero e proprio son proprio pochi, ma ci si fa quel che si può :D

Iniziamo con il presentarvi i miei aiutanti... giusto per complicare un po' le cose non c'è opera sensazionale senza qualche aiutante pasticcione....

Kami... x gli amici Kami-llo... aiutante molto attivo... gli piace un sacco mordere i pennelli, lanciare in aria le decorazioni (specialmente le roselline di carta), intingere le zampe nella colla, sfilettarmi i nastrini con le unghie (in particolar modo ci piace l'organza) e picchiare la pistola della colla a caldo quando sto facendo qualche operazione impegnativa o bere l'acqua con cui pulisco pennelli e spugnette (queste ultime sono anche molto interessanti da rubare)... e  quando è poco attivo si mette a dormire sopra a tutto quello che ovviamente mi serve in quel momento.

e Mia... piccola patatona ingombrante... lei semplicemente fa presenza... e si incozza talmente vicina che non ti permette più alcun movimento... ma lei preferisce aiutarmi col blog... infatti si è seduta circa 4 volte sul mouse mentre scrivo queso post. Il suo hobby preferito è stropicc... ehm... stirare i cartoncini sedendosi sopra. 

Tuttavia è inutile dire che il loro aiuto più prezioso è quel tocco un po' peloso che donano a qualsiasi creazione :)